Da Facilerent
Certo sono ancora piuttosto lontani i tempi in cui le auto si riempiranno di una schiuma protettiva al momento dell’impatto (come visto nel film di Sylvester Stallone “Demolition Man”), ma oggigiorno i sistemi di sicurezza si stanno costantemente evolvendo e anche i classici airbag sembrano ormai più che maturi.
In questo senso, i progettatori di airbag stanno sperimentando tecnologie orientate alla salvaguardia sia dei passeggeri che dei pedoni, come ad esempio una nuova generazione di airbag esterni alle vetture.
Ad esempio, tra le prime a testare queste tecnologie in Europa, la Volvo V40 è stata dotata di un grande airbag esterno, che si gonfia sotto al cofano al momento di collisioni frontali con i pedoni:
Lo scorso mese la ZF TRW ha mostrato un prototipo di airbag esterno posto sulla fiancata che di fatto protegge la vettura in caso di incidenti laterali. Dopo una serie di crash test, gli sviluppatori hanno affermato che questa tecnologia riduce del 30% la forza dell’impatto.
“[…] questi airbag potrebbero avere grande importanza soprattutto sulle piccole auto con una seduta bassa. Ci sono molte aziende del settore che stanno lavorando sotto questo aspetto: la tecnologia sta migliorando“, afferma Steve Peterson, il direttore dei sistemi d’ingegneria della ZF TRW.
Ovviamente ci sono ancora molti aspetti da perfezionare: ad esempio gli airbag dovendo esplodere prima dell’impatto, necessitano di un software che prevenga eventuali falsi allarmi.
Considerato che le auto sono ormai sempre più piccole è leggere e particolarmente esposte agli impatti con SUV e pickup, le case automobilistiche si impegneranno certamente nello sviluppo e nel perfezionamento di questi sistemi di sicurezza esterni.
Fonte: autonews.com