Da Facilerent
Come in uno dei film hollywoodiani ambientati in un remoto futuro, al Salone di Los Angeles è stata presentata l’idea di un’auto che permette di viaggiare guardando un film, rilassandosi su comode poltrone, navigando su internet, senza la “scocciatura” di guidare.
Ideata dalla Volvo, quest’auto futuristica si chiama “Concept 26“, come i minuti che in media un automobilista impiega quotidinamente imbottigliato nel traffico. Nella stressante mezz’ora di andamento a passo d’uomo, la nuova Volvo sarà in grado di guidare da sola, permettendo ai passeggeri di rilassarsi e godersi un momento di relax, grazie anche a un maxi schermo touch e a delle poltrone ribaltabili, simili a letti.
La “Concept 26” si inserisce in una più ampia strategia di mercato che al momento vede progetti come quello di ricerca Volvo “Drive Me” che mira a portare sulle strade di Goteborg in Svezia un’intera flotta funzionante di vetture a guida autonoma, entro il 2017.
Non è di certo la prima volta che si parla di questo tipo di auto: di recente la Google è stata molto attiva in questo senso, producendo e testando piccole vetture capaci di viaggiare autonomamente, protagoniste tra l’altro di alcuni incidenti.
In questo senso, le parole di Peter Mertens (il vice presidente della Volvo) non sembrano dette a caso: “Volvo Cars è fra i primi a occuparsi del tema della responsabilità nel caso di auto che guidano da sole. Crediamo fermamente che debbano essere i costruttori ad assumersi la piena responsabilità per ciò che l’auto fa su strada mentre viaggia in modalità di guida autonoma. Se un costruttore automobilistico non accetta questo tipo di responsabilità, significa che non ha fiducia nella propria tecnologia di guida autonoma“.
Fonte: Omniauto.it