Noleggio lungo termine Yamaha XTZ 1200 ZE Super Ténéré

Al primo sguardo appare evidente il carattere di questa maxi enduro: la casa di Iwata non accetta compromessi, continuando a produrre moto che si riconoscono immediatamente per i segni distintivi di un marchio che è un’icona della storia del motociclismo. L’anteriore è imponente, come il cupolino che è regolabile manualmente su quattro diverse posizioni, personale e aggressivo il doppio gruppo ottico. Il propulsore è una garanzia: il “classico” bicilindrico di 1.199 cc parallelo inclinato in avanti, a 4 valvole per cilindro e iniezione elettronica, capace di una potenza di 112 CV a 7.250 giri/min, mentre il valore di coppia è di 117,0 Nm 6.000 giri/min. Non manca il controllo di trazione a tre modalità, TCS1, TCS2 e OFF da utilizzare in off road; il motore ha due differenti mappe Sport (S) e Touring (T). Il cambio è a sei rapporti, mentre la trasmissione finale è di tipo a cardano. Il telaio é in tubolare in acciaio “Backbone”, mentre le sospensioni, caratterizzate da una forcella a steli rovesciati di 43 mm, é regolabile nel precarico, compressione e estensione; anche il mono ammortizzatore posteriore è regolabile tramite una comoda manopola. I dischi dei freni sono di tipo a margherita, con all’anteriore la coppia di 310 mm su cui agiscono pinze a 4 pistoncini, mentre al posteriore sul singolo disco di 210 mm lavora una pinza a singolo pistoncino. La frenata è integrata (UBS), ossia permette di frenare con entrambe le ruote con il comando a manubrio, o di frenare indipendentemente con le singole ruote se si agisce prima sul comando a pedale. Ovviamente non manca l’ABS di serie disinseribile. La sella è ampia e ben imbottita con rifinitura antiscivolo, il piano di seduta non è eccessivamente distante da terra, almeno nella posizione più bassa 845 mm (870 mm in posizione alta). L’impugnatura del manubrio regala gran feeling nel controllo del mezzo, ben distanziate le pedane poggiapiedi, con i supporti in gomma che si schiacciano nelle guida in piedi, andatura che a bordo della Teneré appare più che naturale. Il confort, anche per il passeggero, associato al serbatoio dalla capienza di 23 lt, inducono a percorrere distanze che con altre moto sono utopia. Lunghi trasferimenti autostradali, sterrati, offroad, la Teneré non ha limiti, garantendo efficienza e stile in ogni situazione. Ampia è la scelta di accessori da scegliere e diversificare in base all’uso della moto.