Da Facilerent

L’incidenza del cambiamento climatico e dell’inquinamento ambientale è una delle problematiche più urgenti che la nostra società affronta oggi. L’adozione di veicoli a basse emissioni rappresenta una soluzione chiave per affrontare questa sfida globale.

I veicoli a bassa emissione, come le auto elettriche e ibride, offrono un modo efficace per ridurre l’impatto negativo del settore automobilistico sull’ambiente. In questo articolo, esploreremo il focus specifico sui sussidi e gli incentivi disponibili in Italia per promuovere l’elettrificazione nel settore automobilistico. Scopriremo come questi benefici contribuiscono non solo a ridurre i costi iniziali di acquisto, ma anche a creare un futuro più sostenibile per le nostre città e comunità.

Vantaggi delle auto elettriche e ibride

Le auto elettriche e ibride offrono molti vantaggi rispetto ai veicoli tradizionali a combustione interna:

  1. Riduzione delle emissioni di gas serra e inquinamento atmosferico: le auto elettriche e ibride non emettono gas di scarico diretti, contribuendo così a ridurre le emissioni di gas serra come il biossido di carbonio (CO2) e altri inquinanti atmosferici nocivi come l’ossido di azoto (NOx) e le particelle sottili, migliorando la qualità dell’aria e contrastando il cambiamento climatico.
  2. Risparmio sui costi di carburante: le auto elettriche non richiedono benzina o diesel e sono alimentate da energia elettrica, che tende ad essere più economica rispetto ai carburanti fossili. Questo si traduce in un notevole risparmio sui costi operativi a lungo termine. Le auto ibride invece utilizzano sia un motore a combustione interna che uno elettrico, il che implica che possono comunque offrire un notevole risparmio di carburante rispetto alle auto tradizionali.
  3. Maggiore efficienza energetica:  le auto elettriche presentano un chiaro vantaggio in termini di efficienza energetica. Il motivo principale è la conversione diretta dell’elettricità in movimento, che riduce al minimo la perdita di energia. Anche le auto ibride migliorano la propria efficienza energetica grazie alla capacità di recupero dell’energia durante la frenata che permette di alimentare il motore elettrico.
  4. Minori costi di manutenzione: Le auto elettriche tendono ad avere meno parti mobili rispetto alle auto a combustione interna, il che si traduce in un minor numero di componenti soggetti a usura e una minore necessità di manutenzione. Inoltre, le auto ibride possono beneficiare di una minore usura del motore a combustione interna grazie alla ridotta frequenza di utilizzo quando si guida in modalità elettrica

Bonus e Incentivi per l’acquisto di auto elettriche e ibride: Ecobonus

Attualmente, in Italia, il settore automobilistico sta vivendo un periodo di notevole espansione. Nei primi cinque mesi dell’anno corrente, il totale delle immatricolazioni ha raggiunto una quota di 702.339 unità, con un aumento significativo del 26% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Dal 10 gennaio di quest’anno, è possibile prenotare gli incentivi auto 2023, un programma di agevolazioni triennale (dal 2022 al 2024) che rientra in un piano più ampio di supporto alla transizione ecologica nel settore automobilistico previsto fino al 2030. 

Questa agevolazione è aperta a privati, aziende, noleggiatori e imprese di car sharing che possono registrare le prenotazioni relative agli acquisti effettuati tra il primo gennaio e il 31 dicembre 2023, fino a esaurimento dei fondi disponibili sulla piattaforma del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Per l’anno corrente, l’Ecobonus ha un budget di 630 milioni di euro suddivisi in questi settori:

  • Autoveicoli nuovi di categoria M1:
    • 190 milioni per veicoli con emissioni nella fascia 0-20 grammi di anidride carbonica per chilometro (veicoli elettrici*)
    • 235 milioni per veicoli con emissioni nella fascia 21-60 grammi di anidride carbonica per chilometro (ibridi plug-in*)
    • 150 milioni per veicoli con emissioni nella fascia 61-135 grammi di anidride carbonica per chilometro (a basse emissioni

*Il 5% di questi importi è destinato all’acquisto da parte di persone giuridiche per l’attività di car sharing commerciale o noleggio.

  • Motocicli e ciclomotori di categoria da L1e-L7e:
    • 5 milioni per veicoli non elettrici
    • 35 milioni per veicoli elettrici
  • Veicoli commerciali di categoria N1 e N2 elettrici:
    • 15 milioni

Bonus e Incentivi per l’acquisto di auto elettriche e ibride: Colonnine Elettriche

Il bonus per le colonnine domestiche rappresenta un incentivo finanziario che copre l’80% dei costi relativi all’acquisto e all’installazione di strutture per la ricarica di veicoli elettrici, come colonnine o wall box.

Questo sostegno finanziario prevede un limite massimo di 1.500 euro per i cittadini privati e può arrivare fino a 8.000 euro nel caso di installazioni nelle aree comuni dei condomini. Per quanto riguarda le richieste relative alle installazioni effettuate tra il 4 ottobre 2022 e il 31 dicembre 2022, è possibile presentarle tra il 19 ottobre e il 2 novembre 2023.

Il Bonus Colonnine è anche disponibile per professionisti e imprese di qualsiasi dimensione su tutto il territorio nazionale, offrendo loro la possibilità di richiederlo per l’acquisto e l’installazione delle infrastrutture di ricarica per i veicoli elettrici. Il processo inizia il 26 ottobre con la presentazione delle richieste sulla piattaforma gestita da Invitalia, mentre l’invio delle domande sarà possibile a partire dal 10 novembre, con scadenza fissata al 30 novembre.

Il contributo corrisponde al 40% delle spese ammissibili sostenute dopo il 4 novembre 2021, che devono essere documentate tramite fatturazione elettronica. Queste spese possono riguardare l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica ma copre anche le spese sostenute per la connessione alla rete elettrica, così come quelle per la progettazione, direzione dei lavori, sicurezza e collaudi, fino a un massimo del 10% del costo totale di acquisto e installazione.

Le risorse disponibili per il “Bonus Colonnine” ammontano a 87,5 milioni di euro: 70 milioni saranno destinati alle imprese che intendono acquistare infrastrutture di ricarica con un valore complessivo inferiore a 375.000 euro, mentre 8,75 milioni sono riservati per investimenti di valore superiore a questa soglia. I restanti 8,75 milioni saranno a disposizione dei professionisti.

Il Futuro è sempre più Green

L’obiettivo dell’Ecobonus e del Bonus Colonnine è contribuire alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica, in linea con la normativa europea attualmente in vigore sulla qualità dell’aria e dell’ambiente e gli obiettivi stabiliti dall’Agenda 2030 e dal PNIEC, il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima, pubblicato nel 2020 dal Mise e dai Ministeri dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare e delle Infrastrutture e dei Trasporti.

FacileRent comprende l’importanza di una mobilità sostenibile e riconosce i vantaggi che i veicoli a bassa emissione portano ai propri clienti e all’ambiente. Offriamo una vasta gamma di auto elettriche e ibride all’interno della nostra flotta per avere un ruolo attivo nella transizione verso una mobilità più green.

Una delle chiavi per rendere accessibili questi veicoli innovativi è l’accesso a bonus e incentivi per auto elettriche e ibride messi a disposizione dal governo. FacileRent lavora in collaborazione con i clienti per garantire che siano pienamente informati su tali opportunità, tuttavia invitiamo a consultare i siti ufficiali per approfondire ulteriormente e restare aggiornati sulle ultime novità.