La nuova Renault Clio è una citycar che si distanzia notevolmente dai modelli precedenti, soprattutto nell’estetica. Le modifiche si sostanziano in nuovo progetto stilistico che parte dal frontale: la nuova Clio si presenta infatti con una mascherina che unisce idealmente i fari, al centro invece campeggia il marchio della Casa francese.
L’auto dà l’impressione di essere un veicolo a 3 porte a causa delle maniglie degli sportelli posteriori, “nascoste” nella cornice dei finestrini.
Anche all’interno, la Clio si mostra moderna, gradevole. Le finiture in plastica (di qualità sicuramente migliorabile) donano all’abitacolo un aspetto giovanile, grazie anche alla possibilità di scegliere tra quattro diversi colori per personalizzare la plancia e i sedili.
Le poltrone anteriori sono ben sagomate e contenitive per trattenere il corpo quando si sceglie una guida più allegra nelle curve, cosa alla quale è difficile resistere vista l’anima racing dell’auto.
Sorprendente infine il baule, la cui capienza è ai vertici del segmento: 300 litri di capacità, che rapportati ai 406 centimetri di lunghezza acquistano ancora maggior valore.
In città la Renault Clio ha lo sprint e l’agilità giusta per sfrecciare nel traffico e, grazie al sistema Stop&Start, i consumi sono davvero bassi (19 km con un litro). Fuori dai confini urbani, l’assetto, la buona aderenza e lo sterzo preciso permettono di togliersi più di uno sfizio. In autostrada infine, si viaggia abbastanza comodi se si considera che a velocità di crociera il motore non alza affatto la voce, non superando i 2600 giri.
Nell’ultimo anno sono stati presentati alcuni modelli speciali che sottolineano il successo sul mercato di questa auto, come ad esempio l’elegantissima Renault Clio Costume National, nata dall’unione con la nota casa di moda di Milano.
Ancora più sportiva invece la versione R.S. 200 EDC Trophy, presentata al Salone di Ginevra 2015.
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